Il Ministero dell Sviluppo Economico, attraverso il soggetto gestore Invitalia, intende agevolare le aziende che puntano all'innovazione attraverso i Brevetti.
Brevetti+ è l'incentivo per le piccole e medie imprese che vogliono brevettare le proprie idee e valorizzarle sotto il profilo economico. Le agevolazioni sono di tre tipi:
PREMI PER LA BREVETTAZIONE
I
Premi per la brevettazionefavoriscono il deposito delle domande di brevetto nazionale e l’estensione dei brevetti all’estero. I premi possono essere richiesti da microimprese e Pmi:
Con sede legale e operativa in Italia e che hanno avviato almeno una di queste attività:
- depositato una o più domande di brevetto nazionale dal 1° gennaio 2011
- esteso una o più domande di brevetto nazionale all’European Patent Office(EPO) dal 1° gennaio 2011
- esteso una o più domande di brevetto nazionale al World Intellectual Property Organization (WIPO) dal 1° gennaio 2010
- alla data di presentazione della domanda devono aver ottenuto i risultati indicati nell’Elenco dei risultati
Ogni impresa può ottenere premi fino a 30.000 euro complessivi. E’ possibile presentare al massimo 5 richieste per ogni
tipologia di premio.
INCENTIVI PER LA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DEI BREVETTI
Invitalia sostiene la valorizzazione dei risultati della ricerca delle micro, piccole e medie imprese con gli
Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti. L’obiettivo è rendere le aziende più competitive, perché i brevetti accelerano la redditività, la produttività e lo sviluppo di mercato. Gli incentivi sono destinati alle imprese con sede legale e operativa in Italia in possesso di
almeno uno dei seguenti requisiti:
Sono titolari di uno o più brevetti
Hanno depositato una o più domande di brevetto che presentino le seguenti caratteristiche:
- rapporto di ricerca con esito non negativo (in caso di deposito nazionale all’UIBM);
- richiesta di esame sostanziale all’EPO (in caso di deposito per brevetto europeo); richiesta di esame sostanziale al WIPO (in caso di deposito per brevetto internazionale PCT);
- sono in possesso di una opzione d’uso o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di uno o più brevetti, con soggetti titolari anche esteri.
L’agevolazione massima è di
70.000 euro, non può superare l’80% dei costi ammissibili ed è concessa nel regime del
de minimis. Si può presentare una richiesta di agevolazioni anche per più brevetti collegati (grappolo di brevetti), purché riconducibile a un’unica strategia di valorizzazione economica.
BREVETTI+2
“Brevetti+ 2” è l’incentivo per valorizzare i brevetti più attuali e i progetti più qualificati che derivano dai risultati della ricerca pubblica e privata. Le agevolazioni sono destinati alle imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:
- sono titolari o licenziatari di un brevetto rilasciato successivamente al 1° gennaio 2013
- hanno depositato una domanda di brevetto successivamente al 1° gennaio 2013
- sono in possesso di una opzione d’uso o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di un brevetto rilasciato successivamente al 1° gennaio 2013
- sono spin-off accademici costituiti da meno di 12 mesi e titolari di un brevetto concesso successivamente al 1° gennaio 2012
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di
140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili. Per gli spin-off accademici le agevolazioni possono arrivare al 100% dei costi ammissibili. Gli incentivi sono concessi nel regime
de minimis. Le domande possono essere presentate
dalle ore 12 del 6 ottobre 2015 esclusivamente on line sulla piattaforma dedicata.