Il tema la CNA lo aveva sollevato in tempi non sospetti: l’uso improprio dei concordati e i pretestuosi ricorsi in sede civile nascondono una brutta abitudine, quella di ritardare, se non di evitare, i pagamenti.
Un atteggiamento che sta influendo in modo spesso drammatico sulle imprese, già alle prese con la crisi: negli ultimi anni molte di esse, pur continuando a fatturare, hanno chiuso, impossibilitate a pagare fornitori, tasse e dipendenti.
Mancati incassi e stretta creditizia sono diventati una tenaglia soffocante, con la Pubblica Amministrazione nella doppia veste di esigente creditore e debitore spesso inaffidabile.
Nemmeno l’entrata in vigore della normativa europea, che avrebbe dovuto contrastare i ritardi dei pagamenti tra imprese, e tra queste e la Pubblica Amministrazione, imponendo un limite di 60 giorni per l’effettuazione dei pagamenti, pare avere risolto il problema.
Ne parliamo con:
- Dr. Cosimo Maria Ferri, Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia;
- Dr. Antonio Chiappini, coordinatore CNA Toscana Costruzioni e Impianti
Lunedì 30 maggio ore 17:00 presso la CNA di Massa Carrara V.le G. Galilei, 1/a – Avenza Carrara (MS) Gli interessati a partecipare sono pregati di inviare la scheda di iscrizione allegata.
La partecipazione all’incontro è gratuita.