In occasione dell’incontro del 19.11.2019, coerentemente con quanto esplicitato nella precedente riunione, il Ministro De Micheli ha illustrato gli esiti degli approfondimenti effettuati sulle tematiche relative a ripubblicazione piena dei “Valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio dell’impresa di autotrasporto”, “Indeducibilità della fattura nei casi di mancato pagamento nei tempi previsti dalla norma “ed anche sulla possibilità di rinvenire ulteriori risorse al fine di implementare gli stanziamenti dedicati alla sostituzione dei veicoli più obsoleti e posticipare l’esclusione dalle agevolazioni sulle accise dei veicoli Euro 3 e 4.
Di seguito, i contenuti del verbale di accordo proposto dal Ministro alla categoria.
VERBALE D’INTESA REDATTO IN DATA 19 NOVEMBRE 2019 TRA IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI, ON.LE PAOLA DE MICHELI E LE ASSOCIAZIONI DELL’AUTOTRASPORTO
1. QUESTIONE ACCISE - La norma attualmente proposta in legge di bilancio elimina dal 1° Marzo 2020 il rimborso accise per gli Euro 3. Al riguardo il Ministro De Micheli si è impegnata a proporre un emendamento (reperendo le risorse per la copertura economica) alla Camera, in seconda lettura, che posticipa l’entrata in vigore della misura dal 1° Marzo al 1° Ottobre 2020 con una possibile ipotesi più favorevole al settore che arrivi a posticipare ulteriormente l’entrata in vigore della stessa al 1° Gennaio 2021.
Anche per quanto riguarda gli Euro 4 l’intervento del Governo è volto a posticipare l’entrata in vigore della misura al 1° Giugno 2021 anziché al primo gennaio 2021.
2. RISORSE STRUTTURALI AUTOTRASPORTO (240 milioni) - Le risorse nonostante i numerosi tagli effettuati al Ministero non sono state toccate per espressa richiesta del MIT e sono già state trasferite dal fondo sui capitoli di spesa (pedaggi, formazione, investimenti -MIT -, spese non documentate – MEF).
3. RISORSE PER INVESTIMENTI - Oltre alle risorse strutturalmente previste sono state già rese disponibili per gli investimenti ulteriori risorse sia dal decreto fiscale (12.900.000,00 per l’anno 2019), sia dal fondo investimenti che ha reso disponibili 18 milioni per il 2019, 30 milioni per il 2020 e 37 milioni per il 2021. Ulteriori richieste per circa 100 milioni per il triennio 2020/2022 sono state effettuate a valere sul fondo investimenti per il 2020.
4. PUBBLICAZIONE DEI COSTI DI RIFERIMENTO – Il Ministro ha dato mandato alle proprie strutture di approfondire il tema, impegnandosi a definire una proposta con l’avallo dell’autorità per la concorrenza ed il mercato entro il 31 Dicembre e una successiva pubblicazione degli stessi entro il 31 Gennaio in conformità a quanto previsto dal parere dell’autorità dell’8 Febbraio 2017. Su questo tema, quindi, il Ministro rispetto alle vaghe e vane enunciazioni di disponibilità del passato, ha preso due precisi impegni:
- Definire una proposta = entro il 31.12.2019;
- Pubblicazione = entro il 31.01.2020.
L’avallo dell’Antitrust è conditio sine qua non per non incorrere in una nuova bocciatura e relativa impugnazione al TAR per ottenere l’annullamento del provvedimento emanato.
5. TEMPI DI PAGAMENTO DELLE FATTURE DI TRASPORTO – Già dalla prossima settimana sarà attivato un tavolo tecnico, cui parteciperà anche il Dipartimento Finanze del MEF, per approfondire la tematica e valutare eventuali interventi tesi a migliorare l’efficacia della norma.
6. REVISIONI AI PRIVATI – È stata presentata (atto camera 24) la modifica normativa tesa a migliorare la funzionalità della norma di affidamento delle revisioni ai privati.
Il conferimento ai privati delle operazioni di revisione dei veicoli a motore destinati al trasporto di merci con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate è stato previsto nei commi 1.049 e 1.050 della Legge n°145/2018; di fatto, ad oggi, non c’è traccia dell’apposito decreto attuativo da emanare entro il 30 Gennaio 2019 (L. n°145/2018, comma 1050, articolo 1). Inoltre UNATRAS chiede di includere nelle operazioni di revisione da affidare ai privati anche rimorchi -semirimorchi ed i mezzi allestiti con attrezzature ATP, ad oggi esclusi. A tal proposito, il Ministro ha esplicitato che con l’emendamento richiamato si estende la possibilità di contemplare anche rimorchi-semirimorchi e veicoli in ATP. Per ciò che concerne l’effettiva attuazione delle revisioni dei mezzi sopra a 35 Q.li di mcpc ai privati, il Ministro aveva già detto che si sta ultimando la fase di formazione e appena terminata si avvierà una fase di sperimentazione (negli ultimi incontri in materia di revisioni promossi dal MIT - aprile 2019 -, si era parlato di una fase di sperimentazione, da attuarsi entro il 2019)
7. ILVA – Il Ministro De Micheli chiede di rinviare la questione ad un successivo approfondimento in attesa dell’incontro che il Presidente del Consiglio avrà con la società il prossimo venerdì.
8. QUESTIONE TIROLO – Il Ministro ha comunicato in sede di riunione che si recherà a Bruxelles il 2 Dicembre per discutere della questione con il nuovo Commissario. In tale sede promuoverà ogni possibile interlocuzione anche con specifici tavoli bilaterali
9. ART. 4 D.L. FISCALE 2019 - TEMA APPALTI - Il MIT si impegna ad esprimere parere favorevole agli emendamenti presentati tesi a chiarire che la misura riguarda esclusivamente gli appalti e non i servizi di trasporto Il Decreto fiscale (articolo 4 D.L. 124/2019) è intervenuto, tra l’altro, sulle modalità di versamento delle ritenute fiscali effettuate da imprese appaltatrici e subappaltatrici o alle quali è stato comunque affidato il compimento di un’opera o di un servizio. Questa misura, pur nel condivisibile intento di contrastare condotte evasive, si rivela – soprattutto nella sua applicazione pratica – di estrema criticità per l’autotrasporto gravando le imprese di complesse procedure organizzative mirate, unicamente, a prevenire situazioni potenzialmente fraudolente facilmente individuabili in base all’incrocio di dati già in possesso dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS per poter effettuare controlli mirati. UNATRAS ha chiesto che l’autotrasporto di merci per conto di terzi sia escluso dal campo di applicazione di questo disposto; il Ministro De Micheli condivide ed ha dichiarato che appoggerà l’emendamento presentato a tal proposito.
A margine dell’incontro del 19 Novembre 2019, le associazioni aderenti al coordinamento unitario (UNATRAS), si sono riunite per valutare i contenuti, le spiegazioni e gli impegni contenuti nel verbale di accordo proposto dal Ministro. Al termine della discussione hanno ritenuto di condividere i contenuti del verbale di accordo proposto e pertanto hanno deciso di sospendere il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto. Nello stesso tempo, hanno in cui dichiarano di monitorare lo stato di attuazione di ciascun impegno nelle prossime settimane, in particolare sui punti relativi al rispetto delle regole (punti 4 e 5), riservandosi una valutazione definitiva di merito nel pieno interesse delle proprie imprese ed a tutela della categoria rappresentata.